Nel 1022 Rainulfo Drengot, condottiero normanno, si guadagnò col suo coraggio un territorio strategico. Posta tra le antiche città di Capua e Napoli la Contea di Aversa, proclamata nel 1030 e prima in Italia di fondazione normanna, divenne un punto chiave nello scacchiere della Campania Felix. Questo sito si occupa del Castello Aragonese e delle sue omunità perché è il monumento affidato all'ISIS A. Volta
Il castello sorge nei pressi della chiesa di santa maria a piazza,nell area del patibulum,al limite settentrionale della terza cerchia di mura. L’ architettura originale del castello aragonese aveva una conformazione tipicamente medievale(misura circa 103 metri per lato e 27 metri di altezza), fondato per volere di ruggiero ii di normandia .caratterizzato da una struttura quadrata e alle estremità dei quattro lati si alzavano quattro torri merlettate protese verso i punti cardinali.
Famosa è la “Berlina di gala” ovvero la carrozza attualmente custodita ad Aversa detta anche degli “Eletti della città di Aversa” si dice che sarebbe stata donata alla municipalità di aversa da Carlo di Borbone ma verosimilmente, invece, essa fu venduta alla stessa dalla nobile famiglia napoletana dei Principi di Pignatelli.
La piazza Trieste e Trento è il luogo dove sorge il castello. La chiesa di Santa Maria a Piazza sorge presso quello che all’epoca era il luogo di incontro e scambio di mercanzie da parte di gente di provenienza diversa come ebrei, arabi, bizantini e Longombardi Oggi la stessa zona viene definita “Miezz o’ Quartier” accanto alla torre settentrionale del Castello Aragonese sorge la chiesa di Santa Maria Degli Angeli che ha origini risalenti al Duecento per la presenza di elementi romanici. Sita “extra portam Castri civitatis aversae” pitava la congrega di Santa Maria del Gonfalone e la tradizione ne attribuisce la fondazione a San Bonaventura